Crea subito il tuo contratto di locazione ad uso transitorio
l contratto di locazione ad uso transitorio è un tipo di contratto di locazione per uso abitativo utilizzato per esigenze temporanee, non turistiche.
Con questo tipo di contratto, il locatore concede in locazione per un limitato periodo di tempo (fino a una massimo di 18 mesi) e per un’esigenza transitoria ben individuata il godimento di un immobile destinato ad abitazione a un soggetto conduttore, al fronte di un pagamento di un corrispettivo.
Vantaggi della locazione transitoria
Il vantaggio principale del contratto di locazione ad uso transitorio è quello di poter stipulare un contratto avente durata inferiore a quella minima prevista dalla legge (4+4 oppure 32). In pratica, si tratta di un contratto derogatorio rispetto alle normali forme dei contratti di locazione, utilizzabile esclusivamente nel caso in cui vi sia una particolare esigenza del locatore o dell’inquilino da tutelare, appunto, attraverso la transitorietà del contratto. Non deve essere legato ad esigenze o finalità turistiche, ma piuttosto, di studio, lavoro etc.
Il contratto di locazione ad uso transitorio è perfetto per gli studenti universitari, che hanno esigenza di occupare l’immobile per un circoscritto periodo di tempo.
Attenzione quando si firma
Bisogna prestare particolare attenzione al momento della redazione del contratto e affidarsi a un professionista, perchè la stipula di un contratto transitorio senza la presenza dei requisiti previsti dalla legge comporta la conversione automatica del contratto in un contratto di locazione ordinario.
Normativa di riferimento
Articolo 5 della Legge n. 431/1998, il quale a sua volta rinvia al D.M. 5 marzo 1999 e al D.M. 30 dicembre 2002
DA SAPERE SUL CONTRATTO DI LOCAZIONE TRANSITORIO